RAPPORTO DI COMPRESSIONE E SQUISH
Il rapporto di compressione è un parametro di vitale importanza per il funzionamento di qualsiasi motore; vediamo in queste brevi note di capire esattamente di cosa si tratta al fine di meglio comprendere il funzionamento del motore.
Il rapporto di compressione Tx si calcola con la seguente formula:
V= cilindrata
v= volume camera di scoppio
Esso non è nient’altro che il rapporto tra il volume totale a disposizione dei gas aspirati quando il pistone è al punto morto inferiore e il volume a disposizione degli stessi quando il pistone è al punto morto superiore. A parità di cilindrata, un valore maggiore del rapporto di compressione corrisponde a una camera di scoppio con minor volume. Da ciò si deduce immediatamente che un alto valore del rapporto di compressione porta a maggiori pressioni nella camera di scoppio e quindi a una spinta più vigorosa sul pistone al momento della combustione. Naturalmente c’è un limite a tutto e anche in questo caso esistono dei valori che non vanno oltrepassati per non incorrere in seri danneggiamenti al motore. Quando la miscela aria/benzina viene compressa oltre questo limite, la combustione non viene più innescata dalla scintilla della candela, ma s’innesca spontaneamente (per il raggiungimento di pressioni e temperature troppo elevate) in modo incontrollabile, provocando in alcuni casi addirittura la fusione del cielo del pistone. Altro valore di particolare importanza legato alla camera di scoppio è la distanza tra il cielo del pistone al punto morto superiore e il bordo della camera di combustione; questa misura influisce notevolmente sulla turbolenza dei gas nella camera di scoppio e proprio per l’effetto provocato sui gas prende il nome di squish.
CONTROLLO DEL RAPPORTO DI COMPRESSIONE E MISURA DELLO SQUISH
Questi controlli sono di grande importanza e per essere eseguiti necessitano solamente (oltre naturalmente alle normali attrezzature d’officina) di una buretta graduata con divisioni di 0,1 cc. di liquido antigelo per radiatori e di filo di stagno dal diametro di 1-1,5 mm. Per la misura del volume della camera di scoppio, posizionare il motore con il cilindro in posizione verticale, portare il pistone al punto morto superiore e riempire con la buretta la camera di scoppio (attraverso il foro della candela) fino al bordo superiore del filetto candela.
A questo punto, lasciar riposare per breve tempo il liquido nella buretta e quindi leggere il valore del volume. Questo valore non va usato nella formula per il calcolo del rapporto di compressione, perché comprende, oltre al volume della camera di scoppio, anche il volume del filetto candela. Per la misurazione del volume filetto candela smontare la testa, ungere con del grasso il piano d’appoggio della candela e quindi appoggiare il piano della candela su una superficie sufficientemente liscia (marmo-vetro). A questo punto riempire di liquido il filetto candela fino al bordo interno alla camera di scoppio. Sottraendo questo valore a quello misurato in precedenza si ottiene il volume della camera di scoppio che può essere introdotto nella formula del rapporto di compressione.
Esempio (Scooter Zip Evolution 70cc):
Alesaggio 47,6 mm. = Cilindrata 69,93 cc.
Corsa 39,3 mm.
Volume comp. filetto: 7,4 cc.
Volume filetto candela: 2,4 cc.
Volume camera scoppio = 5
MISURA DELL’ALTEZZA DELLO SQUISH
Per effettuare questa misura è necessario smontare la testa e posizionare all’interno del cilindro sull’asse dello spinotto un filo di stagno dal diametro di circa 1 mm. con una lunghezza leggermente inferiore all’alesaggio.
Montare quindi la testa e chiudere i dadi di fissaggio. Ruotando il volano, far salire il pistone al punto morto superiore in modo che il filo di stagno venga schiacciato dal pistone contro le pareti della testa, ruotare il volano alternativamente a «cavallo» del punto morto superiore per un paio di volte. A questo punto smontare la testa e, servendosi di un calibro, misurare lo spessore del filo in corrispondenza alle due estremità schiacciate. Il valore di squish ottimale varia dal modello di moto, dalla preparazione, dal motore e dalla cilindrata. A causa delle tolleranze di lavorazione, si possono riscontrare dei valori diversi che possono essere «corretti» utilizzando l’apposita serie di guarnizioni base cilindro a spessore differenziato. Potete trovare queste misure nelle istruzioni dei nostri kit.